Il mio cortile e dintorni
Quando ero piccolo, il cortile in cui abitavo, diviso in due parti come proprietà, presentava anche altre diversità al suo interno: una parte era ancora abitata e lo sarebbe stata per qualche decennio ancora e una parte era dismessa, coi resti di un mulino evidenti per la grande macina che sembrava sovrastare tutto e permettere a noi di giocarvi, stalle senza più animali, mangiatoie vuote, camini ormai spenti, uno spazio curioso per i bachi da seta, alcune ringhiere spesso con biancheria a stendere, una tettoia rumorosa, una cisterna come “abisso” per bambini, vasi per gerani, il nido delle rondini, animali di casa e di cortile…