Sulle tracce dell’uomo,

dentro il mistero di Dio

 

INTRODUZIONE

Grazie alla pazienza di chi ha voluto registrare, ritrascrivere dal magnetofono e poi riordinare queste parole, bruciate dal sole estivo e nate dalla sete dell’uomo per l’infinito che nessuna strada del mondo ti offre ma di cui tutte ti parlano, possiamo ora rimeditare insieme gli stessi pensieri: una sete inestinguibile dal cuore umano e un dono inesauribile dal cuore divino si incontrano, se anche tu lo vuoi, nel mistero dell’Eucaristia centro delle nostre riflessioni, termine delle nostre attese, fonte del vero amore.

Sono frammenti di un disegno di vita più ampio, che tu puoi ricomporre giorno dopo giorno dentro la tua esperienza se accetti di plasmare la tua vita con la logica dell’Eucaristia, presenza reale di Cristo, grazia che purifica e libera: approderai sulle spiagge infinite dell’Amore che tutto spiega mentre ti vincola a sé, in un’estasi adorante che fa impallidire ogni altro incontro.

Un po’ di strada condotta insieme, un po’ per amicizia e un po’ per caso; queste righe offerte a te dagli amici. Sono scritte, ma conservano lo stile dal linguaggio parlato, mentre attorno all’altare del Signore si unificano le strade di tutti e ci si guarda negli occhi e ci si chiama per nome, come ci ha insegnato a fare Lui.

Leggi, mangia, adora, c’è ancora tanta strada, l’uomo non è ancora tutto salvato, l’amicizia rischia sempre di essere fatta di sabbia che scompare … Grazie del tratto di strada fatto insieme.

Don Luigi Stucchi

L’Aquila, 17 Agosto 1980