Lecco, omelie nella Basilica

di San Nicolò, 1983-1986

 

Nell’anno liturgico 1983-1984, don Luigi ha sviluppato 26 omelie, pazientemente trascritte da Annamaria Fumagalli, oggi Sr. Maria Gloria, Romita ambrosiana al monastero della Bernaga.

Le abbiamo riprodotte quasi tutte nel loro formato dattiloscritto originale, per trasmettere una percezione concreta del lavoro necessario, in quegli anni, per la battitura sulle macchine da scrivere del tempo.

 

AnnoAbstractData
1983Se Cristo, come riconosce Pietro nel vangelo di stasera, è veramente il Figlio del Dio vivente, se noi siamo liberamente disponibili a riconoscerlo così, per quello che è, … allora è giusto che Cristo venga amato sopra ogni cosa, sopra ogni persona.9 e 16 ottobre
… Così è l’azione del Signore dentro la nostra esperienza. Lui ci cerca, non si stanca mai di cercarci; cercandoci ci incontra e incontrandoci ci rinnova, ci rifà, ci ricrea, … non lascia traccia di ciò che noi abbiamo rovinato … per rimettere ancora limpida e splendente l’immagine che riflette il volto stesso di Dio.13, 20 e 27 novembre
… Ecco, se solo ci fermiamo un attimo a contemplare il disegno di Dio, … ci rendiamo conto di essere davanti a un disegno splendido, bellissimo, che si riassume nelle parole che esprimono la nostra chiamata fondamentale …8 e 17 dicembre
1984“Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo”… Famiglie, vittime della stessa angoscia, cioè dell’assenza del figlio, dei figli, ed anche questa sera … ciascuno di noi potrebbe mettere, non per giudicare, non per indicare ma semmai per amare di più e capire meglio, nome e cognome di figli assenti, smarriti, lontani…8 e 22 gennaio
… i valori fondamentali, dicono i nostri Vescovi, sono due: la centralità della persona e la centralità del lavoro. Certo chi non ha la beatitudine di cui parla Matteo farà fatica a vedere con lucidità questi valori e tenterà comunque di legittimare scelte che vanno contro, se ne dimenticano.30 gennaio e 12 febbraio
Quando lo Spirito interviene nella vita di una persona, non lascia mai le cose come prima; chiede un servizio, chiede una disponibilità, anzi rende capaci di un servizio e di una disponibilità e quindi manda in mezzo agli altri…26 febbraio e 4 marzo
Se tu incontri un uomo di preghiera, una persona che coltiva, giorno per giorno, una vera unione con Dio ti accorgi, volente o nolente, che in questa persona scorre un'esperienza che altri non hanno.1 e 8 aprile
Perché a Betania questa festa intima di amici, questa profonda condivisione, questa gratitudine disinteressata? Perché Gesù ha vinto la morte, … ha fatto rifiorire la vita.15 e 23 aprile
Pietro, levatosi, parlò a voce alta così: "Sappia con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso". Questo è il cuore di tutta la storia, il centro della vita.13 maggio e 10 giugno
Gesù conosce la nostra fatica, il nostro sforzo, Gesù ci incontra, questa sera, nella celebrazione eucaristica per ritemprare le nostre forze stanche, logorate, ci scruta, coglie l'attesa che c'è dentro di noi, ci accoglie: "Venite, vi ristorerò".8 e 15 luglio
… non esiste un cammino spirituale senza rischi e senza macchie; anzi, possiamo dire che più una persona si inoltra in un cammino di fede, … più sembrano moltiplicarsi e acutizzarsi per lei le tentazioni.22 e 29 luglio
Se Cristo, come riconosce Pietro nel vangelo di stasera, è veramente il Figlio del Dio vivente, se noi siamo liberamente disponibili a riconoscerlo così, per quello che è, … allora è giusto che Cristo venga amato sopra ogni cosa, sopra ogni persona.25 agosto e 2 settembre
1986Si tratta quindi di scavare per far emergere non solo la verità dei fatti nella loro frammentarietà, ma scavare per assaporare la gioia e la speranza che sgorgano sempre dal loro intimo e segreto significato. Non c'è nulla senza senso.3 ottobre