MADONNA ASSUNTA
IL MALE SCONFITTO
Viboldone, 15 agosto 2021
Ci sono potenze fortissime che vogliono soltanto il male contro la vita e l’amore: storia antica e sempre tragicamente presente, un male indescrivibile perché spesso si traveste in modo persuasivo e ingannevole, potendosi così presentare come una parvenza di bene.
Molti ci cascano, molti escono sconfitti, molti si perdono….
Tu a che punto sei in questa lotta? La vita è una lotta !
La lettura dell’Apocalisse ne mostra la drammatica forza.
La vita però è anche vittoria sul male, manifesta il bene, mostra la bellezza possibile di un cammino costruttivo per ricomporre in armonia secondo il disegno di Dio tutta la storia della nostra umanità.
La lotta contro il drago salva la vita e edifica la storia come storia di salvezza grazie alla presenza reale e viva del Salvatore, Cristo Gesù Signore.
È sempre l’Apocalisse a testimoniarlo.
La lettera apostolica di Paolo ai Corinzi attesta lo stupendo dinamismo della redenzione, una forza di amore più forte di ogni forza di male.
La figura originalissima di Maria è la bellezza concreta della piena e radicale vittoria sul male, quindi, nonostante tutto, presenta già e pienamente che la vittoria non è del drago, ma di Cristo, vincitore del peccato e della morte.
Noi cristiani, discepoli del Signore, partecipi della sua vittoria, siamo chiamati ad essere testimoni nella nostra carne, nel nostro vissuto quotidiano, della stessa vittoria di Cristo, compiuta perfettamente in Maria, la Madre Assunta nella stessa gloria del Figlio.
La nostra vittoria non è frutto di una lotta, ma della grazia del Signore che va alla radice del male che è anche in noi, non solo fuori di noi.
La grazia del Signore, la tenerezza e la immensità del suo amore, fanno crescere il bene, svelano il mistero del regno di Dio, liberano da ogni condizionamento o forma di male.
È troppo facile, presuntuoso e pretestuoso, giudicare il male che vediamo o che pensiamo di vedere negli altri.
Il male va estirpato dal nostro cuore, in tutte le circostanze piccole o grandi della vita, così da far fiorire la bellezza dei figli di Dio ad immagine di Maria.
La festa di oggi, la grazia di oggi, ci colloca accanto alla bellezza dell’Assunta perché le somigliamo ogni giorno di più, vivendo una quotidianità che segna le nostre case, le nostre relazioni, con lo stesso stile di Maria, come il Vangelo racconta.
Trasfigurare la nostra quotidianità per condividere la stessa pienezza e bellezza: è possibile, perché è grazia vera.
È reale anche adesso.
In Maria ci sei anche tu.
† Luigi Stucchi
VIBOLDONE 2/15 agosto 2021
Carissimi tutti, le nostre monache sono state così gentili e attente da considerare quello che accade nel tempo, volendo ricordare che i miei anni di vita hanno bisogno di due giorni ancora per diventare 80 e che gli anni del mio ministero hanno già superato i 55.
Sono molto grato alla Madre Annamaria e a tutte loro perché queste attenzioni e questi numeri sono un invito a rileggere la vita e il ministero in termini di grazia, per dire grazie, al Signore, alla Madre sua e nostra oggi festeggiata come Assunta, come mistero di grazia compiuta pienamente.
Vivere e guardare a Maria Assunta è guardare ricordare ringraziare nella luce della storia della salvezza, quindi strettamente sempre più uniti a Gesù e alla Madonna.
Venire qui a celebrare o comunque per partecipare alla Messa è respirare e riconoscere che cosa fanno Gesù e Maria Assunta.
Grazie a tutte e a ciascuna !
† LS